Ormai chiunque al giorno d’oggi si trova di fronte alla scelta del miglior power bank per il proprio smartphone o tablet a seconda dell’utilizzo che ne faccia, questo per le svariate problematiche che si sono create in seguito allo sviluppo tecnologico delle batterie. Prima fra tutte il fatto che oggi le batterie rimovibili siano praticamente estinte, questo a causa di vari fattori:
- Una batteria non rimovibile permette di ottenere un layout interno al dispositivo più compatto, e oggi avere lo smartphone sottile è prerogativa di design imprescindibile.
- La vita media di uno smartphone è solitamente di 2 anni, il che corrisponde circa a 700 cicli di ricarica.
Cosa vuol dire? Ve lo dico subito!
Con il passare del tempo le batterie agli ioni di Litio, presenti ormai in qualsiasi dispositivo elettronico grazie al loro rapporto peso/capacità, si deteriorano e perdono le loro prestazioni iniziali.
Infatti una comune batteria presente nei nostri smartphone, attualmente ha una durata che si aggira attorno ai 500 cicli di ricarica prima di subire un drastico peggioramento delle prestazioni.
Arrivati a questo punto avremo bisogno di sostituirla… ma essendo non rimovibile non si può fare a meno di aprire lo smartphone e cambiarla con un intervento chirurgico (magari verrà illustrato in una guida fai da te 😉 perché non è impossibile).
L’unica alternativa facile e anche tutto sommato poco dispendiosa, è affidarci a uno dei migliori power bank del 2024 da portare sempre con noi per prolungare la durata del nostro dispositivo.
La scelta del powerbank va fatta prima di tutto in base alla sua caratteristica principale: LA CAPACITA’
Personalmente sconsiglio prodotti con capacità inferiore ai 5000 mAh (Milliamperora), per un motivo per il quale non vorrei annoiarvi con un trattato di elettrotecnica, ma brevemente: un powerbank medio fornisce una ricarica in mAh netti pari a circa il 65/70% della sua capacità nominale.
Il motivo per cui li sconsiglio è assolutamente soggettivo, se avete bisogno di una sola ricarica per arrivare a fine giornata può andare benissimo un powerbank da 5000 mAh. Io essendo possessore di applicazioni altamente energivore non acquisto mai powerbank al di sotto dei 10000 mAh! Un’altra considerazione da tenere conto è che anche il powerbank essendo una batteria come quella dei nostri smartphone, subisce un deterioramento non trascurabile.
Vediamo adesso i migliori power bank del 2024, partendo dai più piccoli ai più capienti…
Miglior Power Bank da 5000 mAh
Questa categoria come accennato, vi garantirà almeno una ricarica completa per la maggior parte degli smartphone (se state cercando un powerbank per tablet andate oltre).
Anker PowerCore 5000
Senza alcun dubbio la nostra scelta in fatto di powerbank ricade sempre sullo stesso marchio proposto nella nostra guida dedicata ai cavi per smartphone. Trovo infatti che la qualità e garanzia che Anker offre, sia altamente sopra la media degli accessori telefonici disponibili. Questo modello di piccole dimensioni (altezza 11 cm per 3 cm di diametro), possiede il sistema di ricarica rapida fino a 2 Ampere e i pratici led indicatori dello stato attuale di carica del powerbank.
La confezione include:
- Pratico sacchetto per custodirlo, devo dire ben disegnato
- Cavo micro usb per ricarica; 30 cm di lunghezza
- Garanzia 18 mesi
EUARY Mini Power Bank 5000 mAh
Powerbank molto simile al precedente come caratteristiche, possiede anch’esso ricarica a 5V e fino a 2 A. Ha doppia uscita USB-A e un ingresso per la ricarica USB-C.
Ha una forma diversa, è un powerbank sottile (meno di 1 cm) e dimensioni leggermente ridotte (altezza 9 cm per 6 cm di larghezza e spessore di 0,9 cm) e peso di 100 grammi.
Miglior Power Bank da 10000 mAh
Questa è la categoria che preferisco, offre il migliore compromesso perché ci troviamo ancora nel limite del tascabile, ma permette in media circa 3 ricariche del vostro dispositivo, inoltre hanno ancora un peso contenuto. Il mio primo powerbank è stato proprio da 10000 mAh e si trattava del seguente modello, che consiglio anche tra i migliori powerbank del 2024 nonostante non sia proprio di nuova generazione.
Anker PowerCore 10000 mAh
Questo è un prodotto evergreen, si tratta della prima edizione di powerbank da 10000 mAh realizzato da Anker, e nonostante gli anni è un acquisto validissimo soprattutto considerando il prezzo. Lo consiglio soprattutto se il vostro budget si aggira attorno ai 20€, altrimenti vi indirizzo caldamente verso l’acquisto del PowerCore III, il quale essendo un modello più nuovo e avanzato rispetto alla prima edizione, consente di apprezzare una ricarica più rapida. A prescindere dalla rapidità, la capacità è pressoché la stessa del PowerCore 3.
Anker PowerCore 323 10000 mAh
Uno degli ultimi modelli in casa Anker, si tratta sicuramente del miglior power bank per il 2024 per questa fascia, è un rinnovamento del PowerCore consigliato precedentemente e possiede pressoché le stesse dimensioni, per cui tascabile e leggero. Il suo vantaggio consiste in una ricarica molto più veloce rispetto al precedente modello e nella presenza della possibilità di ricarica di due dispositivi contemporaneamente (porta USB-A e USB-C) fino a una potenza di 12 W. Il prezzo è più alto rispetto al precedente PowerCore ma vi garantisce massima velocità di ricarica anche per dispositivi che permettono la ricarica wireless.
Input:
USB-C 18 W 5V=3A, 9V=2.22A (Compatibile con Quick Charge / PowerIQ 3.0)
Output: doppio
USB-A oppure USB-C 5V⎓3A, 9V⎓2A, 12V⎓1.5A anche ricarica wireless a 10 W
Entrambi includono:
- Sacchetto di trasporto
- Cavo micro USB oppure USB-C (versione III); 30 cm
- Garanzia 18 mesi
Miglior Power Bank da 20000 mAh
L’ultima categoria che andremo ad analizzare è quella dei power bank da 20000 mAh, non voglio spingermi oltre perché già soltanto il modello che sto per proporvi pesa oltre 400 grammi, ed ha le dimensioni di 15,8 x 7,45 x 1,92 cm quindi siamo usciti dal limite del tascabile. (Pensate che il modello 20000 precedente a questo era largo 7,5 cm)
Il PowerCore 20000 ci consente di ricaricare con il sistema PowerIQ a 2,4 A e possiede anche un controllo della temperatura per evitare un eccessivo riscaldamento della batteria, parametro non trascurabile tenendo in considerazione che questo modello possiede 2 porte USB, quindi ricaricando 2 dispositivi simultaneamente potrebbe raggiungere temperature elevate.
Input:
USB-C
5V ⎓ 2A
9V ⎓ 2A
12V ⎓ 1.5A
Output:
USB-A oppure USB-C 5-8V ⎓ 3A / 8-10V ⎓ 2.4A / 10-12V ⎓ 2A
Le sue capacità dichiarate si estendono fino alla ricarica di 1,2 volte un iPad Pro 12,9” e 4 volte un iPhone 14.
- Garanzia 18 mesi
“Perché consigli Anker?”
No, sfortunatamente non lavoro per quell’azienda… 😛
Consiglio Anker soltanto perché sono in contatto con decine di possessori di prodotti Anker e ho potuto provare praticamente ogni modello da 9 anni a questa parte. In più ho raccolto varie testimonianze su quanto sia disponibile il servizio clienti dell’azienda, una delle caratteristiche imprescindibili che non mi fa avere grandi dubbi nella scelta del prodotto da acquistare.