In questo articolo parliamo di microfoni per computer, ossia il componente che ci permette di poter parlare con i nostri parenti, amici o colleghi mentre siamo comodi nella nostra scrivania.
Visto anche il periodo di DAD e Smart Working dovuto alla pandemia, ci sembra doveroso dedicare un articolo ai microfoni per computer, che sono indispensabili insieme alle webcam per tutte le videoconferenze e riunioni che ci piazzano almeno una volta al giorno.
Un microfono di qualità ci può permettere di collaborare con i nostri colleghi, seguire videolezioni, interagire con i propri parenti o amici durante una chiamata su Skype, Zoom, ecc… nel modo più chiaro possibile.
Il migliore microfono per computer perciò deve essere scelto in base a diverse caratteristiche, perché anche se sembra non sono tutti uguali.
A prescindere dalle dimensioni e dal tipo di supporto, esistono diversi tipi di microfono: quelli di tipo dinamico, a condensatore e a nastro. In questa guida all’acquisto per praticità consiglieremo principalmente microfoni a condensatore, i migliori per la registrazione e cattura della voce al pc. Se siete interessati a microfoni più adatti a registrazioni di alta qualità, leggi la nostra guida ai microfoni per video podcast/asmr
Dinamico
È il tipo di microfono più diffuso sul mercato, è molto versatile e ha costi di produzione ridotti per le industrie. Il funzionamento si basa sull’induzione elettromagnetica: una bobina sollecitata dalle onde sonore genera una corrente variabile e per questo il microfono non ha bisogno di essere collegato a una presa, ma basta il cavo jack.
Per questo motivo i microfoni di tipo dinamico possono essere trovati a prezzi accessibili, senza però rinunciare alla qualità! Infatti, sono spesso utilizzati per esibizioni di musica live (è il classico “microfono a gelato”), è inusuale utilizzare microfoni di questo tipo sul computer ma può fare al caso vostro.
Condensatore
Questo microfono è molto usato da chi registra podcast o lavora in radio. I microfoni a condensatore sono più sensibili a una frequenza lineare, proprio come la voce, infatti garantiscono il suono più naturale possibile. Possiamo avere però delle differenze nel diaframma utilizzato sul microfono (la grandezza della capsula). Si possono trovare microfoni con diaframmi grandi o piccoli. La grandezza del diaframma utilizzata dal microfono si riflette sull’intera costruzione del microfono.
I microfoni con diaframma piccolo sono più adatti per la registrazione della voce, hanno una veloce risposta ai transienti e minimizzano il rumore ambientale; per questo sono utilizzati per registrazioni da vicino (come la voce).
I microfoni a diaframma largo invece, hanno più sensibilità per i rumori ambientali e ha una risposta più morbida, per cui vengono utilizzati per registrazioni da lontano.
Il tipo a condensatore è il genere di microfono più utilizzato per i computer, conferenze e/o chiamate.
A nastro
Si tratta di un microfono che fa parte dei dinamici, il principio di funzionamento si basa su un piccolo nastro collegato a un circuito elettrico all’uscita audio del microfono.
Il nastro rimane sospeso in un campo magnetico, ogni vibrazione causata dalle onde sonore genera un segnale elettrico, per cui il suono viene prodotto tramite induzione magnetica; è il genere di microfono meno utilizzato ma comunque sfruttato in vari studi e “Home Recording” grazie al suo suono vintage e leggermente ovattato, perfetto per registrare strumenti acustici.
Questo tipo di microfono non necessita di alimentazione, come il microfono a bobina.
Connettività: Jack, USB e XLR
Prima di passare ai prodotti dobbiamo fare un’ultima distinzione riguardo alla connettività, ovvero l’interfaccia audio sfruttata dal microfono, abbiamo in questo caso tre tipologie, analogica, USB e XLR.
Per interfaccia analogica si intende il classico connettore audio jack da 3.5 mm. Con questo tipo di connettività possiamo collegare il microfono a dei preamplificatori o altri strumenti in grado di processare l’audio del microfono. Nel caso non si avesse questa necessità, si può tranquillamente collegare il cavo jack nell’apposita porta del computer, sfruttando il processo audio utilizzato dalla scheda madre.
Con interfaccia USB (già il nome ci fa intuire) invece si intende la connessione del microfono al computer tramite porta USB, può accadere che in alcuni modelli di microfono USB siano già inclusi dei preamplificatori e/o processori audio.
Infine abbiamo il connettore XLR, che viene sfruttato nei microfoni di fascia alta. Si tratta di un connettore utilizzato prevalentemente in microfoni professionali, possiamo dire in maniera “brutale” che questo cavo ci permette di collegare il microfono anche a distanze importanti senza perdere la qualità del suono. Il connettore XLR ha una particolarità anche per quanto riguarda la sicurezza del collegamento, tramite un sistema di bloccaggio infatti impedisce al cavo di scollegarsi. I microfoni che sfruttano questa interfaccia generalmente non sono preamplificati.
Migliori Microfoni per Computer
Audio-Technica AT2020
AT2020 è un microfono a condensatore con interfaccia XLR, è un prodotto di fascia alta, che lancia lo sguardo ai top di gamma, cattura le voci in maniera cristallina e anche i suoni dei vari strumenti musicali, per utilizzarlo però avrete bisogno di una scheda audio con connettore XLR con un’alimentazione di almeno 48+ Volt o nel caso un alimentatore a parte per microfoni XLR.
Nel caso in cui non voleste optare per questa variante con XLR, è disponibile un’altra versione con interfaccia USB, soltanto che è più difficile da reperire nel mercato e vista la maggiore domanda, il prezzo è più proibitivo rispetto alla versione XLR.
Le dimensioni comunque, sono di 162 x 52 mm, la seconda misura riguarda il diametro del microfono (52 mm).
Ha una risposta in frequenza tra i 20 Hz e i 20 kHz, una sensibilità di -37 dB (14.1 mV) e un massimo input di segnale audio di 144 dB.
E’ un microfono professionale, non per tutti, ma per il prezzo, dà molte soddisfazioni, è necessario comprare il kit di sostegno, per fissarlo alla scrivania.
Blue Snowball / iCE
Parliamo in questo caso di due microfoni sempre a condensatore, la versione Blue Snowball ha due condensatori e una resa del suono migliore, mentre la versione iCe che generalmente si trova ad un prezzo minore, ha un solo condensatore. Entrambe le versioni comprendono un supporto per appoggiare al tavolo il microfono ed entrambi possiedono un’interfaccia USB.
Consigliato vivamente per chiamate su Skype, Zoom, ecc…
Questo microfono può essere appoggiato tranquillamente sulla scrivania con le rispettive dimensioni: 163 x 163 x 241 mm.
Ha una risposta in frequenza tra i 40 Hz e i 18 kHz,
Microfono pronto per l’uso, non necessita di alcun supporto aggiuntivo dato che si regge sulla propria base.
Tonor Q9
Questo microfono di un’azienda non molto conosciuta, sa il fatto suo. Viene proposto con una versione con interfaccia XLR o USB e viene da subito accompagnato da un kit di supporto: braccio, supporto ammortizzato per il microfono, e due tipologie di pop filter: ovvero il filtro pop a doppio strato e il filtro che copre il microfono.
Si tratta di un microfono a condensatore, ha un prezzo molto contenuto rispetto a ciò che offre al consumatore, lo si può trovare nella fascia intorno ai 50/60 € senza problemi considerando che spesso i kit di sostegno per i microfoni si trovano sopra i 25€. Tuttavia quello fornito insieme a Tonor Q9 è di buona fattura, molto solido e i perni mantengono saldamente il tutto.
La risposta del microfono in frequenza è di 20Hz – 20kHz.
Il microfono offre molto per il prezzo, l’unica pecca è una riduzione dei rumori ambientali non ottimale, per questo suggeriamo vivamente di ottimizzare voi stessi tramite software la sensibilità di cattura del microfono o sistemare la sensibilità di input audio nel programma che state utilizzando (Skype, Zoom, Discord…).
HyperX Quadcast
Stiamo parlando in questo caso di un microfono dal design “sgargiante”, dedicato più che altro a streamer o podcaster, anche quest’ultimo è un microfono a condensatore ed offre un’elevata qualità audio. HyperX Quadcast viene venduto con interfaccia USB 3.0.
Esistono due varianti di questo microfono, abbiamo il QuadCast e la versione QuadCast S, la differenza sostanziale tra i due è che la versione S ha un illuminazione RGB a tutto tondo e connettività “type-c”.
Il microfono in entrambe le varianti viene accompagnato da un supporto antivibrazione per scrivania e un filtro integrato con il fine di attenuare le consonanti plosive come la “P” e la “B”.
Sulla superficie del microfono è presente un pulsante touch a LED, con il simbolo del microfono che permette di mutare e attivare la cattura della voce.
HyperX da anche la possibilità di ottimizzare la configurazione della trasmissione audio tramite quattro pattern polari (stereo, omnidirezionale, cardioide, bidirezionale), in base all’utilizzo che dovrete farne. Abbiamo infine un’ulteriore manopola inferiore che permette di regolare la sensibilità con la quale la nostra voce viene catturata.
Il microfono è compatibile anche con console come PS5 e PS4 e ovviamente anche su Mac.
Il prezzo non è tra i più accessibili, ma la qualità che offre è innegabile.
La risposta in frequenza è di 20Hz – 20kHz, sensibilità di -36 dB (1V/Pa a 1kHz), cavo lungo 3 metri.
Supporto per Microfono Regolabile Renfox
Siamo ormai al termine di questa guida all’acquisto e vogliamo consigliarvi anche un buon braccio di supporto per il microfono, nel caso in cui vi troviate a comprarne uno che non è già accompagnato da un supporto solido.
Renfox propone un kit di buona fattura, con molti accessori a un prezzo accessibile, parliamo di un prezzo di 20/25€.
Il pacchetto contiene: un braccio a forbice regolabile, un supporto ammortizzato per il microfono, un morsetto di montaggio per la scrivania, un possibile porta telefono nel caso in cui doveste leggere un testo, due filtri pop e altri piccoli accessori!
In poche parole un kit completo in tutto, ad un buon prezzo e valido, ed è compatibile con la maggior parte dei microfoni visto che il supporto del microfono è regolabile.