Il decespugliatore a scoppio (a benzina per intenderci) è da sempre il fedele compagno di chi possiede un giardino più o meno grande, ancora più fedele se questo giardino si sviluppa in verticale ad esempio con i tipici terrazzamenti delle zone collinari, i quali rendono scomodo l’utilizzo di classico tosaerba.
Il decespugliatore a scoppio viene affiancato dai più recenti modelli elettrici che però hanno scopi di utilizzo opposti in termini di flessibilità, andiamo ad analizzare nel dettaglio le due tipologie.
Decespugliatore a scoppio: pro e contro
Cominciamo dai vantaggi che ci porta la scelta di un decespugliatore a scoppio:
Il primo vantaggio è dato dalla grande portabilità, infatti non avendo bisogno di alimentazione dalla rete elettrica o di batterie esso può essere utilizzato a grandi distanze da abitazioni, e in ambienti boschivi privi di rete elettrica… a patto che le scorte di carburante siano adeguate.
Il secondo vantaggio risiede ovviamente nella potenza del motore, infatti mediamente i decespugliatori elettrici di qualsiasi cilindrata sono in grado di tagliare anche arbusti di medie dimensioni, cosa che non è sempre scontata nel caso di decespugliatori a batteria.
Parlando degli svantaggi, che sono comunque sormontabili a fronte di una così grande flessibilità di utilizzo, bisogna citare il prezzo: di gran lunga più elevato nel caso dei motori a scoppio.
Parlando di prezzo non ci fermiamo soltanto al prezzo di acquisto, ma anche al costo di esercizio dato dai consumi di benzina e olio (nel caso dei motori a due tempi), questi consumi vanno ad impattare notevolmente sul bilancio totale del ciclo di vita del prodotto.
Non meno importante la manutenzione, anche i migliori decespugliatori a scoppio hanno bisogno di frequente manutenzione e controllo delle parti (in particolare il carburatore) per consentire al motore di lavorare nelle migliori condizioni.
Un’ultima considerazione che non mi sento di definire un vero e proprio svantaggio va fatta sul rischio per la salute correlato all’utilizzo di un decespugliatore a scoppio, infatti esso è notevolmente più elevato rispetto al suo compagno a motore elettrico: consideriamo solamente le scottature dovute alle parti che si scaldano (es: scarico) e le inalazioni dei gas di scarico quando viene impiegato in ambienti poco areati…
Fatte queste premesse e valutando la vostra situazione di impiego del decespugliatore sarete perfettamente in grado di scegliere quale tipologia faccia più a caso vostro, se pensate sia meglio un modello elettrico da giardino correte a leggere l’articolo sui migliori decespugliatori elettrici, altrimenti continuate a leggere per scoprire i migliori decespugliatori a scoppio!
Migliori decespugliatori a scoppio
I seguenti modelli sono stati selezionati per un utilizzo hobbystico e semi-professionale, nel caso desideriate modelli più professionali consiglio di rivolgersi a marchi come Stihl, Echo, Honda, Viking e Alpina.
McCulloch B26 PS Decespugliatore a due tempi 26cc
Il decespugliatore McCulloch B26 ha una cilindrata di 26cc e una potenza di 0.75 kW, esso risulta ottimo per un utilizzo hobbystico perché nonostante la bassa cilindrata riesce a sviluppare una buona potenza grazie all’alto rendimento del motore (realizzato da Husqvarna). Utilizzando un disco da taglio adatto è riuscito a tagliare canne e rami di arbusti di medie dimensioni.
Facile da usare grazie al suo peso di soli 5.4 kg.
L’acquisto di B26 McCulloch contiene anche l’imbracatura, un rocchetto di filo da taglio e un disco da taglio.
Il motore richiede l’uso di miscela al 2.5%, il che è un po’ particolare considerando che i flaconi d’olio McCulloch contengono un misurino per realizzare una miscela al 2%, ma questo è solamente un piccolo neo per un prodotto eccellente.
Alpina TB420 Decespugliatore a due tempi 42cc
Passiamo ora a modelli di cilindrata più grande, parlando di Alpina TB420.
Rappresenta un mix perfetto tra potenza, praticità e robustezza. Il decespugliatore TB 420 è equipaggiato con motore a 42,7cc in grado di sviluppare una potenza di 1.25 kW.
Il design compatto, il sistema antivibrazione e l’impugnatura singola lo rendono molto comodo e semplice da utilizzare, nonostante pesi 7.9 kg non si avvertono fastidi neanche dopo 1 ora di esercizio.
Nella confezione vengono forniti anche la tracolla, la testina a filo, una lama metallica, la tanica per la miscela e le chiavi per la manutenzione.
Parker PGBC-5200 Decespugliatore a due tempi 52cc
Il decespugliatore Parker PGBC-5200 possiede un motore a benzina da 52 cc in grado di sviluppare una potenza di 2,2 kW a 7500 giri/m, il più potente recensito finora. La potenza del Parker PGBC-5200 consente di utilizzarlo senza problemi anche per giardini di diversi ettari.
Il decespugliatore, data la potenza e le dimensioni del motore, è piuttosto pesante (11 kg), per cui può essere difficile da utilizzare per persone con corporature più suscettibili a pesi elevati. Nonostante questo, l’imbracatura e il bilanciamento dei pesi riducono notevolmente l’impatto del peso del decespugliatore durante l’utilizzo.
La struttura del prodotto è smontabile, questo facilita la manutenzione, la pulizia o la sostituzione di alcune parti.
Nella confezione è compreso un rocchetto di filo da taglio, l’imbracatura e una tanica per la miscela.